Risk Management

Saper gestire i rischi, essere preparati ad affrontare le situazioni inattese, gestire gli imprevisti, minimizzare i danni, sono tutte attività fondamentali nella realizzazione di un progetto o di un’impresa. Anche in questo campo, come abbiamo già detto per altri, ci sono professionisti e società il cui core business è proprio quello di identificare e gestire la materia del rischio, soprattutto in relazione alla numerosissime e costantemente aggiornate normative che sono sempre in evoluzione.

In che cosa quindi è indispensabile un approccio attraverso il coaching nel settore del risk management?

Innanzi tutto, nella identificazione di quelle che sono le “attitudini” di opera e sviluppa l’azione imprenditoriale e professionale. Un atteggiamento ed un mindset eccessivamente prudente può mortificare energie e opportunità. Un altro eccessivamente “ottimista” può portare a sottovalutare aspetti essenziali che potrebbero produrre rallentamenti o blocchi nello sviluppo dei piani e dei programmi. Questo a prescindere da ciò che accade realmente, da ciò che potrebbe o non potrebbe accadere. 

Conoscere le proprie inclinazioni e il proprio “modo di pensare” nell’approccio alla gestione del rischio è un fattore di importanza fondamentale. Apre nuovi spazi di manovra, ottimizza l’utilizzo tanto delle risorse materiali quanto di quelle emotive, producendo un incremento sia delle prestazioni che della soddisfazione per ciò che si sta facendo.

Attraverso tecniche e strumenti di coaching applicati a questo settore, si ha un deciso incremento dell’efficienza e dell’efficacia dell’azione produttiva. Perché? Perché il rischio è la componente fondamentale di qualunque azione imprenditoriale e la sua gestione, non solo quella obbligatoria legata alla “safety” ricca di procedure e manuali operativi, si riverbera su ogni azione, su ogni pianificazione, su ogni relazione all’interno o verso l’esterno dell’azienda. ed è un “game changer” che fa la differenza.